Informazioni sul libro: 2009 / Granada e l'Alhambra, una bellissima città antica, "il vero paradiso di Maometto" e una fortezza rossa in cima a una collina, sono per sempre connessi tra loro. Su Granada e l'Alhambra sono state scritte cronache storiche, poesie e dozzine di libri, e forse il più famoso di questi è stato scritto dal romantico americano Washington Irving. Nel tessuto eterogeneo della sua insolita narrativa, le impressioni di un viaggiatore entusiasta e attento e le informazioni raccolte da uno storico curioso incline alla meditazione romantica, scene quotidiane e, infine, leggende e storie che hanno toccato la vivida immaginazione dello scrittore e sono state trasmesse da lui con sorprendente maestria vengono liberamente intrecciati. Il libro è incorniciato dal racconto dei tre mesi di permanenza di Irving all'Alhambra, dal viaggio da Siviglia a Granada fino al giorno in cui il servizio diplomatico lo costringe a lasciare questo "Eliseo musulmano" per immergersi ancora una volta "nel trambusto del mondo noioso».