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  • MediaDB / «Perché la Bielorussia non è i paesi baltici” Alexander Nosovich: scarica fb2, leggi online

    Sul libro: 2017 / Geograficamente e storicamente vicini tra loro, dopo il crollo dell'URSS, la Bielorussia e i paesi baltici hanno scelto percorsi di sviluppo che sono polari tra loro. La Repubblica di Bielorussia si è dichiarata erede della SSR bielorussa, ha creato uno Stato di unione con la Russia, ha reso il russo la seconda lingua di stato, ha abbandonato la “terapia d’urto”, ha salvato le fabbriche dalla distruzione e ha preservato il modello di stato sociale. Le repubbliche baltiche hanno dichiarato “occupazione” il periodo sovietico della loro storia, hanno aderito alla NATO e all’Unione Europea, hanno ridotto la loro politica estera alla funzione di una “zona cuscinetto” che separa la Russia dall’Occidente, hanno fatto affidamento sul nazionalismo radicale nella loro politica interna, attuò dure riforme del mercato e distrusse la grande industria. Per molti anni i media, i politici e gli esperti occidentali hanno affermato che la “Via Baltica” è lo standard per le ex repubbliche sovietiche, e che la Bielorussia è “l’ultima dittatura d’Europa”. Ma questi stereotipi imposti sono obsoleti. E l'autore, con l'aiuto di analisi, confronti e dati statistici, dimostra: è il modello di sviluppo bielorusso, e non quello baltico, che merita di essere un esempio da seguire nello spazio post-sovietico.