Informazioni sul libro: 2009 / Pushkin ha definito Anna Petrovna Kern "un genio di pura bellezza" e "la prostituta di Babilonia". Il suo fascino, la sua intelligenza e le sue qualità spirituali trovarono numerosi ammiratori, dal grande poeta all'imperatore Alessandro I. Si sposò per la prima volta all'età di 17 anni, per volere del padre, con un generale di 52 anni; il secondo marito aveva 20 anni meno di lei ed era un suo parente stretto - anche ai nostri tempi un'unione del genere sarebbe considerata stravagante. Ha dovuto affrontare l'umiliazione, la condanna della sua famiglia e la povertà. Basandosi su memorie, carteggi e altri documenti, alcuni dei quali utilizzati per la prima volta, l'autore racconta il destino dell'eroina, sfata i miti che si sono sviluppati attorno al suo nome e fa interessanti ipotesi su alcuni episodi della vita di questa donna straordinaria.