Informazioni sul libro: 2014 / Il 12 agosto 1978, una delegazione della Società di amicizia svedese-Kampuchea arrivò nella Kampuchea democratica di Pol Pot. Tornando a casa, i quattro svedesi hanno affermato che la rivoluzione comunista dei Khmer rossi dovrebbe servire da esempio per altri paesi. La comunità mondiale apprese presto che durante i tre anni e mezzo di governo di Pol Pot, il paese perse un quarto della sua popolazione: quasi due milioni di persone furono giustiziate o morirono di fame, lavoro massacrante e malattie. Ma come è possibile che nessuno al mondo abbia alzato la voce in tempo contro uno dei regimi più sanguinosi della seconda metà del XX secolo. Quasi un quarto di secolo dopo, lo scrittore Peter Fröberg Idling lesse l'entusiasta resoconto del delegazione svedese e ha deciso di condurre la propria indagine. Il risultato fu il libro “Il sorriso di Pol Pot”, che fece scalpore in Svezia ed è già stato tradotto in diverse lingue..(12+)