Informazioni sul libro: 2020 / “Credere o non credere nella vita dopo la morte è una questione personale per ogni persona. A chi piace cosa? Credo che la rinascita sarebbe un ottimo esempio di questa fede. Non sono mai stato un sostenitore della "vita dopo la morte", perché un soldato crede solo nel potere della sua arma e abilità, che gli consente di sconfiggere il nemico. Il compito di un soldato è combattere e non pensare ad argomenti astratti e metafisici. Ho lottato finché la situazione non mi ha costretto a una scelta crudele. Con il cuore pesante, ho rinunciato alla mia vita per risorgere in una veste diversa. Diresti che questo è possibile solo per coloro che credono fermamente nel potere del Creatore, nelle sue possibilità illimitate? Così sia, e non dimostrerò a nessuno che questo è successo a me... Perché semplicemente non c'è nessuno." Quando ti trovi di fronte a una scelta se la vita è brutta o molto brutta, cosa preferiresti? Dovrei rimanere disabile, un “vegetale”, senza speranza di tornare a una vita normale, o vale la pena rischiare? Quando ti viene offerto di morire per risorgere, non si sa dove, non si sa in chi.