Informazioni sul libro: 2015 / Libro di A.N. Medushevskij è dedicato al problema del rapporto tra tradizione giuridica e politica governativa nelle condizioni delle trasformazioni sociali. Dal punto di vista della teoria cognitiva, del diritto comparato e dell'ingegneria costituzionale, l'autore chiarisce il rapporto tra diritto e coscienza giuridica nelle società di transizione, mostra la formazione del paradigma liberale nella filosofia politica dell'epoca moderna e contemporanea, presenta le principali disposizioni della teoria dei cicli costituzionali e rivela la logica dei processi di transizione dall'autoritarismo alla democrazia. Analizza le dinamiche del processo politico russo nella storia e nella modernità e rivela i problemi attuali dello sviluppo costituzionale post-sovietico. L'autore propone la propria visione di una soluzione razionale del conflitto tra diritto e giustizia, legittimità e legalità, norme e realtà, ragione politica e ideale sociale. Non limitandosi a una dura critica alle contraddizioni e sproporzioni del moderno sviluppo politico e giuridico, offre un concetto fondato e ragionato per superarle nel quadro di un programma liberale di riforme costituzionali.