Informazioni sul libro: 1996 / 22 febbraio 1932 Il Consiglio del lavoro e della difesa (STO) dell'URSS ha emesso un decreto sulla costruzione di 30 piccoli sottomarini, con scadenza per i primi sei entro il 1° luglio e per il resto entro il 1° dicembre 1932. I battelli erano destinati alle Forze Navali dell'Estremo Oriente frettolosamente costituite e dovevano essere trasportati, praticamente assemblati, su rotaia senza disturbare traffico in arrivo, adattandosi alle dimensioni esistenti. Il 10 marzo 1932, il Consiglio militare rivoluzionario dell'URSS, sulla base di un rapporto del capo della direzione delle forze navali (UVMS) dell'Armata Rossa V.M. Orlov, approvò il progetto del sottomarino Malyutka (serie VI), sviluppato sotto la guida dell'ingegnere A.N. Asafov, con un dislocamento di 154 tonnellate, con una velocità di 13 nodi in superficie e 7 nodi sott'acqua, armato con due tubi lanciasiluri di calibro 533 mm senza siluri di riserva e un cannone antiaereo da 37 mm.