Informazioni sul libro: 2020 / I personaggi sono figure storiche reali. Le azioni e gli eventi sono autentici. Maximilian Vasmer è uno studente brillante dell'Università di San Pietroburgo. Il professor Ivan Baudouin de Courtenay gli presenta la figlia Cesaria. Diventa la moglie di Max. Parallelamente alla trama ci sono dibattiti scientifici sul passato e sul presente della Russia, sul suo battesimo, sui Variaghi e su Rurik, sulla storia della Crimea, sui luoghi oscuri della Bibbia e sulla linguistica. La guerra del 1914 suscita sentimenti antitedeschi e costringe Vasmer alla fuga. Si nasconde nella sua patria storica. Nel 1939 pubblicò una monografia in cui sosteneva che molti toponimi tedeschi hanno radici slave. Ciò fa infuriare Joseph Goebbels. Ordina a Vasmer di scrivere un dizionario etimologico della lingua russa, classificando i russi come “di seconda classe”. Parte del dizionario è scritta in un campo di concentramento. Allo stesso tempo c'è una storia d'amore: un giovane studente e un vecchio professore. L'opera ha un orientamento patriottico e si rivolge a un pubblico intellettuale.