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MediaDB / «Reunion" di Danilin Pavel: scarica fb2, leggi online
Sul libro: 2015 / Si dice che nel febbraio 2014 la Russia si sia trovata di fronte a una scelta difficile: intervenire nella crisi di Crimea o far finta che nulla ci riguardi. Questo è sbagliato. La Russia non aveva scelta. Non intervenire significa mettere in pericolo la vita di due milioni di abitanti della penisola di Crimea. Non intervenire significa anche mettere a rischio la vita di 145 milioni di persone. Le armi nucleari e le basi NATO in Crimea metteranno fine a tutti i tentativi della Russia di garantire la propria sovranità nel mondo moderno. E dovrai alzare le “zampe” davanti agli Stati Uniti, arrendendo tutto a Washington, oppure arrenderti con tutto il cuore a Pechino. In generale, le prospettive sono fosche. E, cosa più importante, se non intervieni, il sangue che verrà versato in Crimea sarà una macchia sulla coscienza di ogni russo. La Russia ha deciso di aiutare la Crimea. Là arrivarono “persone educate” e meno di un mese dopo la grata Crimea tornò in Russia. Dettagli poco conosciuti e completamente sconosciuti di come tutto è accaduto si trovano nel libro di Pavel Danilin “Reunion».