Informazioni sul libro: 2015 / "Fuori è mattina, si disse Ivan Denisov, alzati, faccia. È tempo di coltivare. Dovrai fare cose vili, ma se le trascuri, morirai come un cane sotto un recinto e non vorrai svegliarti. Si permise perfino di sdraiarsi per un po' con gli occhi chiusi, aggrappandosi al sonno che svaniva. E poi finalmente lo colpì l'odore del vecchio materiale isolante JUP bruciato e l'aroma rancido del caffè scadente. Sì, c'era anche un leggero odore di soluzione disinfettante usata solo negli alberghi standardizzati.…»