Informazioni sul libro: 2022 / Nel suo ultimo bestseller, Norbert Elias, davanti agli occhi dei lettori incantati, trasforma la scienza fondamentale in arte alta. Il classico della sociologia tedesca ritrae Mozart non solo come un genio musicale, ma anche come un uomo coinvolto nell'interazione sociale in un'epoca di cambiamenti drammatici, e non come l'uomo di maggior successo. Elias espone le idee popolari sul talento creativo di Mozart e lo mostra da un lato inaspettato: come un compositore che ha cercato di controllare le sue passioni e di prendere il posto che gli spetta nella gerarchia professionale. L'analisi sociologica del passaggio dalla società di corte con un sistema di clientelismo e dipendenza personale al mercato borghese anonimo è integrata dall'autore con un appello alla psicoanalisi. La ricerca dello scienziato tedesco permette di fornire risposte a domande, alcune delle quali sembrano portarci oltre la conoscenza scientifica. Mozart era un genio naturale e cosa significava? Perché morì in povertà, abbandonato da amici e parenti, nonostante i suoi coetanei più grandi e più giovani fossero richiesti? Cosa rende grande un’opera e le permette di diventare parte del canone per molte generazioni? Perché la tragedia personale non è il prezzo da pagare per un dono creativo unico? E infine, una delle domande più importanti: come allevare un genio?